sabato 29 aprile 2006

AMO GLI ANIMALI

Un uomo camminava per una strada con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto.
Si ricordò di quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni. Si chiese dove li portava quella strada.

Dopo un poco giunsero a un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo. In cima a una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole.
Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro.
Con il cane s'incammino verso il cancello dove a un lato c'era un uomo seduto a una scrivania.

Arrivato davanti a lui, gli chiese: - Scusi, dove siamo?
- Questo è il Paradiso, signore - rispose l'uomo.
- Uao! E non si potrebbe avere un po' d'acqua?
- Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata.
L'uomo fece un gesto e il cancello si aprì.
- Non può entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane.
- Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo.
L'uomo pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane.

Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima a un'altra collina in una strada sporca che portava all'ingresso di una fattoria, un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso. Non c'erano recinzioni di sorta.
Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero.

- Mi scusi - chiese - Non avrebbe un po' d'acqua?
- Sì, certo. Laggiù c'è una pompa, entri pure.
- E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane.
- Vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola.
Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola.
Il viaggiatore riempì la ciotola e diede una lunga sorsata, poi la offrì al cane.
Continuarono così finché non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto all'albero.

- Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore.
- Questo è il Paradiso.
- Be', non è chiaro. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso.
- Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro e la cancellata di madreperla? No, quello è l'Inferno.
- E non vi secca che usino il vostro nome?
- No, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici

venerdì 28 aprile 2006

ANDREA CAMILLERI

sto leggendo per la seconda volta il nuovo libro di camilleri riguardante le indagini del commissario montalbano

la seconda volta? sì, la prima vengo presa dalla fretta per sapere come e chi e perché è stato il delitto poi la seconda lettura mi permette di cogliere tutti i minuziosi particolari che conducono alla scoperta dell'omicida

il libro si intitola "la vampa d'agosto" e il commissario comincia a sentire il peso dei suoi 55 anni: infatti lo afferma diverse volte sottolineando che non è più giovane nè si sente tale

come sempre, anche questo romanzo punta il dito sulla società, sul modo di vivere attuale con il garbo e l'astuzia di camilleri e in parecchie occasioni ci si ritrova a ridere di gusto leggendo come vengono spiegate le situazioni, le parole di catarella, le descrizioni dei luoghi e delle persone

comunque per me montalbano, catarella, fazio, augello hanno ormai le fattezze dei protagonisti televisivi e sono veramente dispiaciuta a sapere che luca zingaretti non intende più fare la parte del commissario montalbano

per fortuna ho acquistato tutti i DVD delle storie del commissario in questione, così me li posso guardare e riguardare!!!

SITI SCOPERTI

continua la mia perenigrazione tra link dei link dei link....

cornicette in legno per il pescatore (parte1 e parte2)

tanti modelli da stampare: ad esempio elenchi per la spesa, targhette, segnalibri, biglietti per gli auguri.... tutto in stile country-primitive

se proprio non volete gettar via un vecchio paio di jeans ormai passati di misura, potete trasformarli in una borsa

un cuscino per il cane a forma di.... osso!

un sottoteiera profumato alla cannella

manopole a forma di animale per lavare i bambini

bambole forse non bellissime ma morbide e che danno calore abbracciandole, non come la plastica!

una bambola disegnata tutta in un pezzo, facile da realizzare

per tenere calde fronte e orecchie, una fascia da realizzare in pile

un cuscino che diventa coperta e viceversa

ricordate la poltrona di fracchia? quella da cui cadeva sempre? ecco come realizzarla

come sono brutti, di solito, i contenitori per CD: ecco invece come realizzarne uno con la stoffa che si desidera


occhio per occhio e il mondo finirà cieco (mahatma gandhi)

mercoledì 19 aprile 2006

MODIFICA

finora non me n'ero accorta ma la mia grande amica manuela mi ha fatto notare che solo gli utenti con un profilo di blogger potevano lasciare commenti....... ora non più!

chiunque può scrivere un commento ai post, anche anonimo

speriamo non arrivino insulti!



SITI SCOPERTI

un po' di link per creare da soli e facilmente prodotti da bagno, anche per un regalo un po' diverso dal solito:
palline di oli da bagno
biscotti da bagno
bagnoschiuma alla menta
sali da bagno colorati
bombe frizzanti da bagno
e prima del bagno un po' di scrub alla mandorla
per il w.c., tanto sempre in bagno sta......

e ora in giardino:
riciclo di jeans come portapiante, nessuna spiegazione ma ci si può ispirare

per regalare a un amico una foto che lo ritrae insieme a voi, si potrebbe preparare un piccolo stendardo che conferma anche a parole la vostra amicizia

un gatto salvadanaio fatto con una bottiglia

animali fatti con i guanti



che dire dell'aforisma di oggi di salvador allende?
seguite gli esempi migliori: quelli di coloro che abbandonano tutto per costruire un futuro migliore

domenica 16 aprile 2006

ANCHE SE....


anche se ormai è mezzanotte, auguro a tutti buona pasqua!




sabato 15 aprile 2006

GIROVAGANDO SU INTERNET

qualcuno ricorda bruno bozzetto? è un famoso disegnatore che negli anni '80 inventò la serie del signor rossi, quella che il programma quark usava per spiegare concetti difficili, semplificandoli

segnalo dei simpatici e arguti cortometraggi che non hanno per protagonista il signor rossi, ma sono veramente piacevoli:
meraviglioso il confronto italia/europa!!!!!!
adam: ecco come è nato adamo....
simpatico questo video intitolato life: fa pensare.....
illuminante quello intitolato femminile e maschile
il cortometraggio libertà è stato prodotto per i 60 anni dalla fine della guerra
ecco il fumetto animato olimpiadi


l'educazione è il modo in cui i genitori trasmettono i propri difetti ai figli (armand carrell)

domenica 9 aprile 2006

NON POSSO CREDERE.....

mi sembra parecchio strano che, di tutti coloro che hanno visitato il mio blog, SOLO gaya abbia lasciato qualche commento!!

come è possibile? sia negativamente che positivamente, vorrei poter leggere i vostri pensieri riguardo i siti che trovo, le cose che penso, ciò che ho scritto.....

è chieder troppo?




mercoledì 5 aprile 2006

SITI SCOPERTI

ciao a tutti!!

stamani mi sono svegliata presto e mi sono sbizzarrita alla ricerca di nuovi siti!!

ecco a voi una bella carrellata:

per chi vuole imparare il ricamo hardanger, facili spiegazioni con disegni

ecco un modo simpatico per regalare gli asciugamani, mettendo dentro anche una piccola sorpresa.... magari

per chi vuole dilettarsi con il legno e la sua pittura, progetti di mucche e di angeli

ancora una mucca, ma creata con un vasetto di terracotta

con dei vasi di terracotta si possono realizzare una tartaruga, una mangiatoia per passerotti e una vasca per il loro bagnetto (alla faccia dell'aviaria!)

un simpatico pesce in legno da regalare ad un pescatore

farfalle dipinte sulla plastica che possono diventare magneti o decorazioni per un pacco

un bel sampler con vari punti colorati

qualche progetto di ricamo a punto croce:
una gallina simpatica
per pasqua: pulcino e uova e conigli e uova e ancora un coniglio (file.pat)
un orsetto con il palloncino
la città di notte (io userei il blu)
ricami sulla copertina del bebè
per halloween, anche se mancano parecchi mesi
un sampler con le pecore molto carino (file .pat)
un sampler natalizio che mi piace con la scritta: tutti hanno bisogno di un piccolo aiuto (file .pat)
per gli amanti del cioccolato (file .pat)
tantissimi schemi facili anche se non sempre belli + serie di disegni, uno al mese per diversi anni:2002 gatti nel cuore, 2003 fiori, 2004 serie mini, 2005 alfabeto e per il 2006 tre diverse serie in aggiornamento tutti i mesi
un orsetto che dorme sulla luna (file .pat)


dire sì a tutto e a tutti è come non esistere (tahar ben jelloun)

sabato 1 aprile 2006

NON PUO' ESSERE POSSIBILE!!!!

da qualche minuto mio padre sta inveendo: "ci vuole la pena di morte!!"

e mia madre mi ha appena detto che il TG ha annunciato che il piccolo tommaso onofri è stato ucciso

non può essere vero!! sono incredula..... ma dove siamo arrivati???

RICORDI

come oggi, sabato 1° aprile, 11 anni fa ero a gran canaria, all'hotel las margaritas, a prendere il sole

sinceramente ero partita da sola, con la voglia di dimenticare un innamoramento non corrisposto e il bisogno di pensare

ero arrivata il 27 marzo per una vacanza di 14 giorni dopo un viaggio estenuante: prima il treno super affollato del lunedì mattina dove mi ero seduta sulla valigia per mancanza di posti, poi l'aereo che si era fermato a verona per far salire altri passeggeri e lì una signora aveva puntato i piedi e non aveva voluto proseguire a causa della paura provocatale dai vuoti d'aria del tragitto bologna borgo panigale - verona ..... quindi hanno scaricato i bagagli per cercare i suoi per cui abbiamo perso il nostro appuntamento con la pista di partenza e il volo è slittato di 2 ore!!

siamo arrivati a gran canaria che stava già stava tramontando, eravamo gli unici all'aeroporto, siamo saliti sul pullman e poi via verso l'albergo: quello che avevo scelto io era il più lontano dall'aeroporto.... uffa!

man mano che i passeggeri/turisti scendevano dal pullman ho notato che restavano seduti un tizio che aveva viaggiato con me in aereo, una donna bionda che era venuta ad accoglierlo e altri 5/6 viaggiatori

infatti entrambi erano alloggiati al mio albergo ed erano di san marino: mi sembrava di non essere completamente sola, avevo qualcuno che "conoscevo"

comunque..... visto il ritardo dell'arrivo ci siamo dovuti accontentare di cenare a base di formaggi e salumi poi via a disfare i bagagli

da parte mia ho chiesto di cambiare la camera che mi avevano assegnato: la finestra non chiudeva bene e il vento che passava dalla fessura fischiava; mi hanno dato una camera che guardava sulle piscine e il giardino: una meraviglia!

mi chiedo ancora oggi come mai, sia in quell'albergo che in quello di monaco di baviera dove sono stata vari anni fa, non esistessero tapparelle o serrande o persiane..... solo tende che erano proprio tagliate a misura, neanche un centimetro in più per impedire alla luce di entrare la mattina! almeno a gran canaria erano tende doppie, dal lato verso il vetro in plastica scura e all'interno a fiori, mentre a monaco di baviera erano di stoffa e addirittura bianche a fiori: una mancanza assoluta di protezione dalla luce!!! e dire che io odio la luce negli occhi la mattina!!

i primi giorni di permanenza sono stati scanditi da giornate al sole, ascolto del mio walkman, letture, sorrisi con le persone ai tavoli vicino al mio, da notti in camera in compagnia dei libri fino al 31 marzo, data fatidica

la mattina, sdraiata al bordo della piscina, (so bene che quello che si vede cliccando il link non è una piscina, ma se scegliete nella finestrella di destra, sotto alla visione, potrete vedere la piscina e altro dell'albergo!) sentivo una tizia urlare "francesca! la capriola si fa così!!" e poi rimproverare la suddetta francesca perché il risultato non era quello voluto

la voce della persona in questione era forte, pungente e, nell'atmosfera di solito tranquilla del luogo, risultava veramente fuori posto: in un albergo frequentato all'80% da tedeschi così silenziosi e riservati (naturalmente non erano ubriachi, altrimenti!....) la voce era una nota stonata nell'abituale mormorio dei presenti

dopo un po' di tempo la voce tacque ed io continuai a crogiolarmi al sole

la sera, al ristorante, (vedi spiegazione sopra) mentre gustavo da sola al mio tavolo la mia cena a base di carne e patatine fritte, mi si presentò la signora bionda del pullman che mi invitò a prender parte alla festa di compleanno del tizio di san marino

c'eravamo già presentati il martedì mattina, dopo l'arrivo, in occasione della riunione dell'agenzia viaggi che ci illustrava le varie possibilità di divertimento del soggiorno: viaggio all'isola di fuerteventura (o era lanzarote??) con un aereo da turismo, giornata sui cammelli nel deserto dell'isola, pomeriggio in mountai bike con cena sulla spiaggia, serata al casinò.....

i nomi dei due sanmarinesi erano marco e ....... cavoli! non me lo ricordo!

accompagnata da lei arrivai al tavolo con le mie pietanze e, al momento delle presentazioni, mi accorsi che la tizia che urlava la mattina in piscina era presente al tavolo! il suo nome è marilena

in quanto a marilena parlo al presente perché è ancora una presenza costante nella mia vita: malgrado abitiamo distanti, ci sentiamo spesso al telefono e ogni tanto ci incontriamo e la nostra amicizia è intatta

degli altri non ho più notizie, l'amicizia si è sciolta un po' alla volta senza che nessuno si opponesse

da quella sera, 31 marzo 1995, il mio soggiorno a gran canaria è cambiato grazie a marilena e agli altri amici: dalla sera stessa ho cominciato a frequentare la discoteca dell'albergo e poi ho continuato anche quando sono rimasta sola dopo la loro partenza, ho fatto amicizia con un gruppo di ragazzi tedeschi, sono andata al mercato.....

quella stessa sera ho cominciato a far tardi, svegliandomi all'ultimo momento la mattina per correre al buffet (vedi spiegazione sopra) a fare colazione, ho fatto amicizie..... evidentemente mancava un po' di pepe al mio viaggio! e quel pepe si chiamava marilena

ricordo con amore e un pizzico di rimpianto quelle due settimane così belle della mia vita che vorrei poter tornare indietro con la macchina del tempo per riviverle


fa’ che i tuoi sogni siano di pietra in modo che nessuno te li possa distruggere (gibran)